Dopo "Avevo detto che andavo per boschi" del 2015 edito da Marco Del Bucchia Editore esce il secondo giallo di Loris Dall'Acqua "Era solo un vago sospetto" edito dalla Montag Edizioni.
LA TRAMA
Per arrivare alla verità, talvolta è necessario andare oltre le apparenze. Gli abitanti della Città di Goti, rimangono sconvolti dalla morte di Aldo Ricciardi, uomo buono e gentile che in paese conoscevano tutti da quando si era sposato con Pamela Vinci, nota attrice di teatro, ma quella che sembrava una banale disgrazia si rivelerà molto presto, tutt’altro che accidentale.
La redazione di "In Cronaca" invia in città uno dei suoi migliori giornalisti, che una volta giunto sul posto per i funerali del povero Aldo, dalle prime testimonianze raccolte, intuisce una realtà diversa che lo porterà a mettere in forte dubbio la pista accidentale.
Era solo un vago sospetto, ma assieme all’ex moglie di Aldo, passerà 10 giorni tra indagini, sopralluoghi, pedinamenti fughe ed interrogatori sino a quando riescono a seguire l’intuizione giusta che li porterà a risolvere il caso. Durante le indagini s’imbattono in un secondo cadavere, quello di Lucrezia Martelli, due omicidi avvenuti nel giro di pochissimo tempo.
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